- Obiettivi
- Tecnologie aperte per la comunicazione ubiqua e la sensoristica diffusa
- Aggregazione e trattamento di big data e distribuzione di open data
- Sicurezza del cittadino da rischi ambientali
- Consapevolezza energetica e sviluppo di reti intelligenti per la distribuzione di energia
- Distribuzione e visualizzazione scalabile di grosse quantità di dati
- Scuole primaverili di Informatica Urbana
Aggregazione e trattamento di big data e distribuzione di open data
L’obiettivo principale dell'attività Aggregazione e trattamento di big data e distribuzione di open data è
- realizzare un modello di acquisizione, analisi e validazione per supportare la pianificazione e la gestione di dati a scala cittadina e
- progettare e realizzare una piattaforma aperta per l'aggregazione e presentazione di open data.
In particolare, per l’aggregazione dei dati verrà messa in opera un’architettura lambda a tre layer, composta da:
- un batch layer per effettuare elaborazioni periodiche,
- un serving layer, basato su database scalabile, per riorganizzare l’informazione prodotta dalle elaborazioni batch al fine di renderle accessibili in modo efficiente dai componenti restanti del sistema ed
- uno speed-layer per analisi online dei dati in ingresso al sistema di elaborazione, compensando l’alta latenza degli aggiornamenti del serving layer.
Il sistema sarà specializzato ed interfacciato sia ai generatori di dati e alla sensoristica del progetto (radar, sensori fissi a basso costo, sensori mobili) che a sorgenti di dati pre-esistenti, quali i sensori comunali (centraline meteo e qualità dell’area, traffico, ecc.) ed altre sorgenti di open data come, ad esempio, i dati satellitari provenienti dalla rete Europea Copernicus.
Inoltre, a supporto delle attività di raccolta dati previste dal progetto nell'ambito delle attività Rischi ambientali e sicurezza del cittadino, verrà sviluppata un’architettura di riferimento per una piattaforma di gestione periferica dei sensori e di trasmissione dei segnali da essi raccolti (edge gateway). Un context broker fornirà un meccanismo di aggregazione spaziale e di disaccoppiamento tra generazione dei dati ed il loro utilizzo, attraverso un’implementazione di un sistema Publish/Subscribe. Verrà utilizzata un’API standard aperta in grado di fornire le componenti necessarie per assicurare la portabilità e la interoperabilità di soluzioni Open Data per le smart cities (FIWARE NGSI API3). Tutti i dati di progetto saranno rilasciati come Open Data dopo opportuna anonimizzazione, che potrà includere un rilascio a livello di dati aggregati. La copertura geografica di progetto sarà la scala metropolitana e l’architettura lambda avrà un nodo presso la sede operativa del CRS4 a Pirri e il nodo di elaborazione principale presso la sede centrale di Pula.